SCUOLA TIANDIHE

Soluzione: IL CIBO

Vi sono organismi, come il coniglio o l’aquila, che non possono scegliere di cosa alimentarsi: o sono erbivori o sono carnivori. Altri organismi invece, come il maiale o gli esseri umani, sono onnivori ed hanno ampia possibilità nella scelta del cibo.
Diventando cibo sia un animale che un vegetale muore nella sua forma e organizzazione, dando origine a nuova vita e complessità.
I vegetali sono alla base della catena alimentare. Possono ottenere energia direttamente dalla luce del Sole, l’acqua e le sostanze minerali e per questo sono gli unici “produttori”.
Tutti gli altri organismi vengono chiamati “consumatori” e sono consumatori sia gli erbivori che mangiano direttamente i vegetali che i carnivori che si nutrono degli erbivori o di altri carnivori. Sono come anelli fra loro concatenati: se scomparisse la base del mondo verde scomparirebbe anche chi si trova al vertice di questa catena alimentare.
Nei confronti dell’ecosistema la specie umana può considerasi una specie invasiva. Dal milione di individui quando erano ancora cacciatori raccoglitori, dispersi in un territorio vastissimo, ai più di sette miliardi di oggi, costipati nelle città, gli esseri umani sono diventati consumatori voraci. Una sorta di piaga biblica delle cavallette, di proporzioni planetarie.
Recenti ricerche affermano che, anche se non si badassero a spese, tecnologicamente si potrebbero solo stabilizzare le emissioni dei gas serra responsabili del disastroso riscaldamento globale di origine antropica. Sarebbe necessario fare molto di più, ad esempio intervenendo sulla dieta, cioè fare minor uso di proteine animali perché per il mangime degli animali da allevamento si usano quantità enormi di campi coltivati.
“Per fare una bistecca non bastano cinque chili di riso” dicevano le parole di una canzone.
Con una bistecca ci pranza una persona (la sera meglio stare leggeri) mentre con cinque chili di riso si imbandisce la tavola per quaranta. Chi può scegliere può farlo con consapevolezza.

Per approfondimenti: http://iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/aa9ec9

Alcune delle soluzioni alternative, come Seme, Giorno, fiore, Sole, Ossigeno sono in stretta relazione con il mondo verde alla base del Cibo.

Soluzioni alternative:
SEME o GERMOGLIO: A seconda delle condizioni ambientali un seme può germogliare oppure no. Germogliando un seme rinasce a nuova vita, ma cambiando di forma muore al passato. Il germogliare è stimolato dalla corsa verso la luce. "Se il granello di frumento non morirà rimarrà esso solo, ma se morirà fiorirà e porterà gran frutto" Gv 12-24

VITA: C'è chi vive spontaneamente e c'è chi deve trovare i mezzi e le motivazioni per continuare a vivere. Ogni morte genera nuova vita, anche il nostro organismo decomponendosi può dar forma a nuova vita. Senza la luce ed il calore del Sole sulla Terra non vi sarebbe la vita.

IL FIORE: Una pianta può fiorire oppure no. Il fiore di una pianta da frutto muore per dare vita al frutto che con la luce cresce buono e succoso!

IL GIORNO: Ogni nuovo giorno può essere vissuto come una scelta oppure no. Quando scende la sera e sopraggiunge la Notte, il Giorno muore affinché nel sonno la Vita si rigeneri. Nasce di nuovo con la luce dell'alba. Il sonno, che in una società consumistica si è portati a vivere come una perdita di tempo, è invece indispensabile alla salute ed alla qualità della vita.

COOPERAZIONE o ALTRUISMO: Si può scegliere di cooperare oppure no, l'Ego può morire, cioè rinunciare a se stesso, al proprio dominio, per fare l'esperienza della cooperazione e dell'altruismo. Sono sentimenti ed atteggiamenti nobili che hanno radici in principi profondi, una luce interiore.

PENSIERI o IDEE: Sono i nostri pensieri, le nostre idee, i nostri desideri, che nascono sotto forma di luce nella nostra mente e nel nostro cuore, (vedi la lampadina di eureka), morendo si trasformano dando vita ai meravigliosi disegni che ognuno di noi sostiene con grande forza e amore. Pensieri, Idee e Desideri possono essere continuati e sviluppati anche dopo la morte del loro ideatore.

IL FUCO: Nel corso della vita sceglie se accoppiarsi oppure no, a scapito della sua vita.
Muore dopo l'accoppiamento con la Regina. La luce determina la schiusa della uova e pertanto le nascite nell'alveare.

KAMIKAZE: Il kamikaze può compiere il suo destino per scelta oppure perché è stato obbligato o magari addirittura ingannato, egli si sacrifica per il bene della sua gente quindi per preservare la vita e infine egli diventa tale in una fiammata di gloria, come dicevano i giapponesi.

STELLA: Anche una Stella nasce e muore. A seconda delle proprie caratteristiche può ad esempio esplodere, implodere o trasformarsi in un buco nero. Di notte illumina il cielo di giorno non si vede ma col tempo muore e rinasce una nuova Stella. Gli elementi chimici sulla nostra terra sono stati generati proprio nel cuore di una precedente stella.

IL DOLORE : Generalmente scegliamo di crescere con il dolore, anche se sarebbe meglio crescere senza calci nel sedere. La percezione del Dolore può scomparire quando è dedicato a qualcosa di più grande, come ad esempio percepiscono molte donne ricordando il dolore delle doglie. Il Dolore è come una Stella che, se sappiamo bene utilizzare, migliora e illumina la nostra vita.

SPERMATOZOO: All'inizio è una scelta umana, oppure no, che sta alla base del suo esistere: la sua esistenza finisce quando dà origine all'embrione. E’ comunque insito nell’embrione stesso e vede la luce quando il bambino nasce.

UN FIGLIO: Si può scegliere di aver un figlio o no. Per la vita del proprio figlio si può morire. Venir alla luce. Ovvero nascere.

FUOCO o ENERGIA VITALE: Possiamo scegliere se avere un atteggiamento che lo manifesti, si consuma dal momento che nasciamo ed è una Luce che lo accende.

IL SOLE: Si può scegliere se stare al sole o all'ombra. Alcuni animali sono più attivi di notte ad esempio. Perché la vita ci sia sulla terra la luce del Sole deve alternarsi alla notte (morire al tramonto). Il Sole esce alla luce di ogni nuovo giorno.

MANTIDE MASCHIO: Il maschio mantide o quello dei ragni vengono uccisi dalla femmina dopo l'accoppiamento. Non però in tutte le specie si attua questa strategia. I maschi che così si sacrificano permettono alla femmina di rafforzarsi per la gravidanza. Anche le uova dei maschi di mantide o di ragno si schiudono alla luce ed al calore del Sole.

EROE: Si diventa Eroe con la scelta di esserlo. Un eroe può morire per gli altri e molte di queste persone hanno qualcosa di particolare, una luce che li accompagna fin dalla nascita.

UOVO: Si sceglie se farlo divenire pulcino oppure no, muore quando si trasforma in pulcino e nasce quando si schiude e vede la luce.

LA FENICE: Si dice rinasca dalle ceneri quindi muore per una nuova vita, nasce dalla luce perché la leggenda vuole che muoia in un rogo dal quale rinasce. Per scelta o per necessità si affrontano i cambiamenti che ci permettono di rinascere.

FARFALLA: Non tutti i bozzoli possono schiudersi anche se vi sono le condizioni adatte per farlo, Il bruco muore per rinascere a nuova vita e la luce ed il calore della primavera stimolano la nascita delle farfalle!

GLI OPPOSTI e la loro complementarità: una qualsiasi cosa esiste se esiste l'esatto contrario: scelta e non scelta, morte e vita, luce che nasce nel buio, materia ed antimateria. Lo Yin-Yang della cultura orientale.

OSSIGENO: Nasce dalla luce come prodotto della fotosintesi clorofilliana.
Muore per la vita, trasformandosi in CO2 ed è necessario in molti processi e fenomeni necessari alla vita. Il Respiro è Vita e rimanere in vita è una scelta, siamo anche capaci di modificare, controllare o toglierci il respiro. Inoltre vi sono anche organismi anaerobi, cioè che proliferano in assenza di ossigeno. Sono tra l'altro i più antichi ed i primi organismi comparsi sulla Terra visto che l'ossigeno che oggi abbonda fu generato in un secondo tempo dai vegetali. No piante-No ossigeno.

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